Situata a sud di Modena, tra la pianura e le prime colline che portano in Appennino, Maranello è famosa in tutto il mondo grazie alla prestigiosa casa automobilistica Ferrari. Ma non ci sono solo motori qui: andiamo alla scoperta delle tante attrattive di questo ricco territorio dell’Emilia Romagna!
Passione Ferrari
Ovviamente se siete appassionati sapete bene perché vale la pena visitare Maranello. Qui troverete ad attendervi l’interessante Museo Ferrari, appassionante anche per chi non segue la Formula 1 e non è appassionato di automobili. Il Museo Ferrari di Maranello è un luogo cult nato per raccontare e celebrare la storia di questa grandissima casa automobilistica. Un percorso che ripercorre la storia del Cavallino Rampante tra Formula 1, modelli e prototipi. Non manca la possibilità di provare i simulatori di guida o vivere altre originali esperienze. Date un’occhiata al sito ufficiale del museo per rimanere aggiornati su mostre, eventi ed esperienze a disposizione dei visitatori o acquistare il Musei Ferrari Pass, che consente l'accesso ad entrambi i Musei Ferrari (il Museo di Maranello ed il Museo Enzo Ferrari di Modena). Infine, girando per Maranello, non perdetevi il Monumento al Cavallino Rampante, quello dedicato ad Enzo Ferrari e la Firma di Enzo.
Una meta per gli “archilovers”
Maranello, come abbiamo detto, non è soltanto una meta adatta a chi ama i motori. Qui infatti, anche gli appassionati di architettura troveranno pane per i loro denti. Negli stabilimenti Ferrari, infatti, troviamo strutture realizzate da celebri architetti del calibro di Renzo Piano, Massimiliano Fuksas, Jean Nouvelle, Marco Visconti e Luigi Sturchio tra cui spicca l’avveniristica Galleria del Vento (progettata da Piano) utilizzata dai tecnici per collaudare l’aerodinamica delle vetture da corsa. Altrettanto interessante è la parte storica ben conservata, a partire dall’androne d’ingresso che è rimasto lo stesso dal 1947. Altra meta interessante è la Mabic (Maranello Biblioteca Culturale), un edificio progettato dall’architetto giapponese Arata Isozaki e da Andrea Maffei caratterizzato da forme flessuose e trasparenze che si riflettono nello specchio d’acqua che lo circonda. Ospita incontri, mostre ed attività culturali.
Enogastronomia
Beh, siamo in Emilia Romagna, dunque non servono presentazioni: qui il cibo è cultura, arte. A Maranello e dintorni troverete una cucina locale variegata e stupefacente. Come le altre località della provincia di Modena, anche Maranello è sinonimo di buona cucina emiliana. Gustate le eccellenze modenesi più note, dal Parmigiano-Reggiano DOP allo Gnocco Fritto. Ma anche la Crescentina, il Lambrusco, l’Aceto Balsamico DOP e IGP. La zona è piena di aziende agricole, acetaie, caseifici e cantine dove scoprire i segreti della produzione ed organizzare interessanti degustazioni.
Arte e storia
Non lontano da Maranello è possibile visitare affascinanti palazzi storici e castelli come il Castello di Spezzano (sede del Museo della Ceramica), il Castello di Formigine (sede del Museo Archeologico Multimediale) ed il Palazzo Ducale di Sassuolo. E ancora, la Torre della Strega, i resti monumentali di un antico torrione quadrangolare, situato sulla sommità delle colline di Fogliano di Maranello. Oggi è una postazione ottimale per l’osservazione del cielo: vi troverete due piattaforme circolari per il posizionamento degli strumenti ottici. Infine, poco lontano da Maranello, nella vallata del torrente Tiepido, si trova il borgo di Torre Maina. Un pittoresco borgo che deve il suo nome all'alta torre trecentesca che apparteneva ad una struttura fortificata di cui oggi ci restano avanzi di mura in ciottoli di fiume.
Natura
Nei dintorni vale la pena visitare la Riserva Naturale Salse di Nirano, un'area naturale protetta interamente compresa nel territorio comunale di Fiorano Modenese, in una zona collinare a calanchi. Le Salse sono emissioni di fango freddo, prodotte dalla risalita di acqua di origine marina, che, venendo in superficie, attraverso faglie e fratture, stemperano le argille del terreno dando luogo alle tipiche formazioni a cono o a polla. La Riserva accoglie circa 70.000 visitatori all’anno ed è una delle principali tappe della Via dei Vulcani di Fango, un percorso emozionale di oltre 60 km che attraversa sei Comuni, toccando oltre 50 punti di interesse tra dimore storiche, siti archeologici e beni ambientali. Per gli amanti delle due ruote c’è Percorso Natura del torrente Tiepido, una pista ciclabile che parte da San Damaso di Modena e termina a Colombaro, Formigine, dopo circa dieci chilometri, seguendo il corso del fiume.
Relax
Vi basterà percorrere qualche chilometro per raggiungere le Terme di Salvarola, perfette per una pausa relax. Sono tra le migliori terme naturali dell’Emilia Romagna. Le acque “divine” della Salvarola, sono ideali per trattare diverse patologie legate all’apparato respiratorio, l’apparato vascolare, la pelle e le articolazioni. Oltre 2300 mq di struttura dedicata al benessere termale, al relax, al fitness ed ai trattamenti di bellezza. Troverete piscine termali (indoor ed outdoor), idromassaggi, giochi d'acqua, bagno di Vapore e quattro palestre.