Oggi ti portiamo in viaggio alla scoperta delle origini della viticoltura siciliana. Tra vigneti splendidi, templi ed un mare davvero da favola. Con oltre 50 vitigni coltivati nel suo territorio, la Sicilia è una delle regioni che maggiormente contribuisce alla crescita e stabilità del settore enogastronomico nazionale.
Strada del vino Erice Doc
Un itinerario nel territorio collinare attorno ad Erice, bellissima cittadina arroccato su una montagna in provincia di Trapani. Proprio qui, a pochi passi dal Mare di Sicilia, le viti mostrano qualità organolettiche incredibili e danno vita all’Erice Doc. Tra i vitigni della zona troviamo il Nero d’Avola, il Syrah, il Perricone, il Frappato, l’Inzolia, il Grecanico, il Trebbiano e l’amatissimo il Cabernet. Creata nel 2005, la Strada del vino e dei Sapori Erice Doc si snoda attraverso diversi comuni. La bella e panoramica Erice, Buseto Palizzolo, Custonaci, San Vito Lo Capo ed il suo splendido mare, Valderice, Castellammare e Trapani. Tutti luoghi che custodiscono tesori archeologici e culturali di grandissimo valore e panorami naturali eccezionali. Se decidi di seguire questo itinerario non perderti la zona archeologica di Segesta e Selinunte e visita la famosa Riserva dello zingaro.
Strada del vino di Marsala Terre d’Occidente
Conosciuto ed esportato in tutto il mondo sin dal Settecento, il Marsala è un vino liquoroso che nasce nei dintorni dell’omonima cittadina siciliana. Sapevi che la preparazione del Marsala può prevedere l’aggiunta di alcool etilico (o acquavite di vino) e di mosto cotto, concentrato o fresco? L’itinerario che si snoda attorno a questa eccellenza tocca la provincia di Trapani, la Laguna dello Stagnone, Mozia e le Isole Egadi. La città di Trapani, nota per le sue saline, è posta fra due mari ed offre notevoli spunti naturalistici e culturali. Ammirane i palazzi settecenteschi, le chiese e la caratteristica Piazza del Mercato del Pesce, anticamente chiamata Bocceria. Un posto che non puoi assolutamente perdere è la Laguna dello Stagnone. Luogo magico da visitare al tramonto.
Strada del vino Alcamo Doc
Nel cuore della Sicilia occidentale, a cavallo delle province di Trapani e Palermo, il territorio dell'Alcamo doc si affaccia sull'ampio specchio del Golfo di Castellammare. L'Associazione è stata costituita nel 2000 allo scopo di valorizzare il territorio e le sue risorse storico-culturali, naturalistiche ed ambientali. Oltre a promuovere le produzioni vitivinicole, le attività agroalimentari e le specialità enogastronomiche del territorio. Tuttavia già nell'Ottocento, Alcamo era rinomata per la qualità dei suoi vini. I vigneti dell’Alcamo Doc includono vitigni come Catarratto, Ansolica, Inzolia, Chardonnay, Müller Thurgau e Sauvignon. L’itinerario dedicato tocca diversi comuni: Castellammare del Golfo, Gibellina, Calatafimi, San Giuseppe Jato, San Cipirello, Partinico, Monreale, Camporeale e Monreale. Se opti per questo itinerario non dimenticare di visitare il Cretto di Gibellina, la colata di cemento più bella del mondo. 80 mila metri quadri di cemento bianco e detriti per raccontare in maniera unica ed artistica la triste storia di una città.
Strada del vino Terre Sicane
Un itinerario ricco di storia e di paesaggi unici che si snoda tra le province di Agrigento, Trapani e Palermo attraverso paesi e città. Menfi, Sambuca di Sicilia, Montevago, Sciacca, Contessa Entellina e Santa Margherita Belice: una strada del vino unica per valorizzare storici vini rossi e vini bianchi di ottimo livello. Le Terre Sicane sono territori densi di storia che raccontano il continuo susseguirsi di conquiste e dominazioni dell’isola. Una Sicilia antica ci regala suggestioni e tracce di una civiltà mediterranea senza tempo. Dagli scavi della Rocca di Entella ai vicoli saraceni di Sambuca di Sicilia. Dai luoghi del Gattopardo di Santa Margherita di Belìce (non puoi non visitare il Parco Tomasi di Lampedusa!) ai maestosi ruderi del terremoto di Montevago.