Weekend a Mondovì: arte, storia e tradizione

Mondovì è una deliziosa città nella provincia di Cuneo con una storia millenaria. Una storia evidente guardando le sue belle vie e le piazze, i palazzi, le chiese, le torri ed i campanili. Mondovì è una deliziosa città nella provincia di Cuneo con una storia millenaria. Sarà bellissimo perdersi nella Langa Monregalese, scoprire la Mondovì di sotto e la Mondovì di sopra, in questo borgo che ha più meridiane di una grande città, e rilassarsi davanti al meraviglioso paesaggio collinare del cuneese.



Mongolfiera a Mondovì



Cosa vedere a Mondovì

La visita alla città impone la visita e la scoperta di entrambi i centri storici cittadini. Il primo è il borgo di Piazza, di impianto medievale e posto sulla sommità della collina dove la città è nata, con edifici civili e religiosi di antica memoria. Il secondo è il quartiere di Breo, sviluppatosi lungo il torrente Ellero ai primi cenni di sviluppo artigianale ed industriale. Oggi la zona è il centro amministrativo e commerciale della città e custodisce importanti monumenti.

Posto sulla collina a ridosso della parte bassa del concentrico cittadino, il rione di Piazza è il più antico di Mondovì e rappresenta la parte più interessante da visitare: un salotto elegante che domina dall’alto tutta la città.



Il Duomo di San Donato

Dalla parte opposta della piazza troviamo la chiesa principale di Mondovì, sede della diocesi. Il Duomo è stato progettato da Francesco Gallo nel 1739 e portato a termine da Benedetto Alfieri e Filippo Nicolis di Robilant vent’anni dopo. Si presenta con un monumentale portale ornato di statue ed è ricco di opere d’arte risalenti anche alle precedenti chiese della diocesi. Meritano attenzione gli affreschi interni e i quadri, le sculture, il grandioso organo, il pulpito ligneo, il coro del Capitolo e la Cappella del Suffragio, vero gioiello del barocco rococò piemontese.

 



Il parco del tempo

Dal Duomo possiamo proseguire lungo la via intitolata a Francesco Gallo e raggiungere il parco del Belvedere. Da qui è possibile avere una vista che spazia sulle vallate e montagne circostanti, sulla città e sulle Langhe. All’interno della trecentesca Torre Civica del Belvedere (detta anche “dei Bressani”) e nei giardini circostanti, si trova il Parco del Tempo, percorso alla scoperta dei metodi di misurazione del tempo attraverso i secoli. Dagli orologi meccanici da campanile al patrimonio di meridiane diffuso in tutto il territorio comunale a partire dalla splendida parete esterna dell’antico Collegio dei Gesuiti, ora Tribunale, affrescata con un complesso gnomonico datato 1716.

 



La funicolare

La funicolare iniziò a collegare i rioni di Breo e Piazza dal 1886, prima con vetture a vapore, successivamente con un sistema a contrappeso d’acqua ed infine grazie  all’elettricità. Nel 1976 si è fermata per lasciare spazio alla nuova funicolare, con le vetture disegnate dall’architetto Giugiaro. Oggi rappresenta il modo migliore per cominciare una visita alla città, percorrendo il fianco della collina. In dieci minuti la funicolare ti porterà al rione Piazza offrendoti un panorama indimenticabile su  Mondovì.

 



Museo della Stampa

Il primo libro edito in Piemonte, il “De istitutionem confessorum” di Sant’Antonino, fu stampato proprio a Mondovì nel 1472. Da quella data l’arte tipografica ne ha fatti di passi in avanti: sono tutti visibili qui, nel Museo della Stampa, nel quale troverete la più completa raccolta pubblica di macchine e strumenti tipografici in Italia. L’attività tipografica monregalese godeva ancora di grande prestigio in epoca napoleonica: una stamperia di Mondovì fu incaricata di pubblicare il Journal du Département de la Stura, organo ufficiale del governo francese.





Il Santuario di Vicoforte





Mondovì capitale del volo in Mongolfiera

Grazie alle perfette condizioni climatiche e morfologiche, la città è il luogo ideale per il volo in pallone durante tutto l’arco dell’anno. Qui ha sede il primo Aero Club italiano federato di specialità per il volo aerostatico: l’Aero Club “Mongolfiere di Mondovì”. Proprio qui è sorta una struttura unica a livello internazionale, il Porto Aerostatico, struttura interamente dedicata al volo sportivo e turistico in mongolfiera. A Mondovì, inoltre, si svolge ogni anno un Raduno Aerostatico Internazionale. Per maggiori informazioni visita il portale ufficiale dell’Aero Club: http://www.aeroclubmondovi.it/






Il Santuario di Vicoforte e la famosa cupola ellittica

A circa 6 km da Mondovì si trova il Santuario di Vicoforte, famoso per avere la cupola ellittica più grande d’Europa. La sua costruzione iniziò alla fine del Cinquecento in onore al culto della Vergine Maria e per ospitare i Savoia alla loro morte. I lavori durarono fino al 1891 e nel Settecento il Santuario ebbe un nuovo slancio grazie all’architetto Francesco Gallo: fu lui a progettare la cupola e gli affreschi.






Quando visitare Mondovì

Mondovì è una destinazione interessante tutto l’anno ma che, in occasione di alcuni eventi, potrebbe affascinarvi ancora di più:

  • A Gennaio, quando solitamente si tiene il Raduno Aerostatico dell’Epifania
  • A Carnevale
  • A Settembre, in occasione del tradizionale spettacolo pirotecnico “Feu dla Madona”
  • Nel resto dell’anno sono tanti gli eventi organizzati: dalle fiere enogastronomiche alle rassegne culturali

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I nostri consigli:

  • Cosa mettere in valigia: scarpe comode sportive
  • Libro da leggere: Paesi tuoi di Cesare Pavese
  • Viaggio da fare: in coppia o in famiglia
  • Periodo consigliato: autunno, primavera

  • Aforisma: Le Langhe non si perdono. (Cesare Pavese)

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