Sierra Leone: dove l’Oceano Atlantico accarezza l’Africa

La Sierra Leone è un piccolissimo paese dell'Africa occidentale, affacciato sull'Oceano Atlantico, tra la Guinea e la Liberia. Nel Paese vivono più di sei milioni di abitanti di cui oltre due milioni soltanto nella capitale, Freetown. A circa 40 km dalla città si trova il più grande e importante aeroporto del Paese, l'Aeroporto Internazionale di Lungi. Brussels Airlines offre voli low cost da e per questo aeroporto. Nella capitale è possibile muoversi agevolmente grazie al servizio cittadino di autobus.

In seguito alla guerra civile che ha subìto, la Sierra Leone non è un paese estremamente sicuro: Freetown, con le dovute accortezze, è però visitabile. Evitate di spostarvi di notte e pianificate il vostro viaggio, se potete affidandovi a acquistando pacchetti organizzati.





Quando partire

Ti sconsigliamo un viaggio nel periodo delle piogge (da giugno ad ottobre) soprattutto per via delle condizioni delle strade. I periodi migliori per andare in Sierra Leone sono da gennaio fino a giugno e da novembre a dicembre, quando c'è una temperatura tiepida e poche precipitazioni.


Freetown



Cosa vedere

Freetown

Affacciata sulla penisola omonima che si estende nell’Oceano Indiano, la città è circondata da colline, foreste tropicali e magnifiche spiagge bianche. La sua fondazione risale al 1787 quando alcuni schiavi liberati si insediarono qui.

La capitale del paese offre diverse cose da fare e vedere. Tra le prime il Cotton Tree, simbolo della città. Si racconta sia stato il luogo di riposo dei cosiddetti “black poor” ossia i coloni neri che si stabilirono qui nel 1787.

Il Sierra Leone National Museum, aperto dal 1987 ospita  una piccola ma interessante collezione di manufatti etnografici tra cui gli abiti, il tamburo e la spada di Bai Bureh, leader dei guerrieri temne. Se sei interessato all’artigianato locale, non perdere il colorato Basket Market a Wallace Johnson St.

Molte delle spiagge più belle del continente africano si trovano lungo le coste della penisola di Freetown con i suoi 40 km.

Infine non perdere una visita al Tacugama Chimpanzee Sanctuary, un’area protetta che ospita e cura scimpanzé orfani ed abbandonati. Il Santuario propone visite giornaliere programmate ed è dotato di 6 eco-bungalow per il pernottamento.




Bo

La seconda città della Sierra Leone si trova nel profondo della provincia meridionale. Bo Town è collegata con la capitale da una lunga strada asfaltata. Vi troverai diversi locali e quartieri vivaci grazie alla presenza della Njala University ed alcune grandi attrazioni naturali ai margini della città. Imperdibile una visita alla Riserva Forestale delle colline di Kangari, a nord.

 

Bureh Beach

Celebre spiaggia che ospita il Bureh Beach Surf Club, primo surf club della Sierra Leone, fondato nel 2012 dalla collaborazione tra il surfista irlandese Shane O'Connor e un gruppo di giovani locali. Qui potrai prendere lezioni di surf, noleggiare una tavola o semplicemente mangiare un boccone nel piccolo ristorante della spiaggia.

 

Banana Islands

Un piccolo ma incantevole arcipelago composto dalle isole Dublin, Ricketts e Mes-Meheux. Raggiunte dai Portoghesi nel XVII secolo, le isole divennero in seguito la dimora degli schiavi liberati provenienti dai Caraibi, i cui discendenti le abitano adesso. Le aree per pescare, le attività sportive e le foreste sono solo alcuni dei tanti buoni motivi per visitare le Isole Banana, una destinazione tutta da scoprire. Nel villaggio di Dublin sono ancora visibili diversi esempi di architettura coloniale, compresa la chiesa anglicana. Qui potrai dedicarti allo snorkeling o fare bellissime gite in barca.

 

Spiaggia River Number 2



River Number 2

Considerata una delle attrazioni più affascinanti e celebri della Sierra Leone è una spiaggia caratterizzata da sabbia bianca, mare trasparente e la rigogliosa foresta di mangrovie che fiancheggia il vicino fiume.

Il sito è gestito dalla comunità locale, la Community Tourism Development Association, che fa servizio bar e ristorante. Qui potrai infatti gustare le specialità locali, proprio di fronte all’Oceano, in un paradiso incontaminato.

 

Tiwai Island

Si tratta di una minuscola situata sul fiume Moa, nel profondo sud della Sierra Leone. L’isola è un’oasi protetta gestita dal Tiwai Island Administrative Committee (TIAC) che rappresenta le comunità locali, il governo, le università e i centri di ricerca e conservazione. Ospita diverse specie di primati, uccelli ed un’interessantissima flora. L’isola è inoltre la casa del rarissimo ippopotamo pigmeo, che vive sulle sponde del fiume Moa. Se vorrai fermarti potrai dormire nel campeggio dell’isola, attrezzato con bagni e servizio bar ristorante.

 

Il Gola Rainforest National Park

Un'area protetta di 71.070 ettari nel sud del paese. Si stima che al suo interno vi siano circa 1.000 specie di piante, oltre 300 specie di uccelli, e 49 specie di mammiferi. Anche qui con un po’ di fortuna si può avvistare l’ippopotamo pigmeo.

 

Prenota il tuo viaggio

I nostri consigli:

  • Cosa mettere in valigia: una felpa, utile per la sera durante l’inverno e per le giornate umide e piovose d’estate
  • Libro da leggere: Disegni di guerra. La guerra civile in Sierra Leone raccontata dagli ex bambini soldato di Giuseppe Berton
  • Periodo consigliato: inverno e primavera (da gennaio fino a giugno e da novembre a dicembre)
  • Viaggio da fare: in gruppo
  • Aforisma: Dall’Africa c’è sempre qualcosa di nuovo (Ex africa semper aliquid novi) - Plinio il Vecchio

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